Barriere architettoniche
- Servizio attivo
Contributi economici a sostegno delle spese sostenute per l’abbattimento delle barriere architettoniche a seguito di lavori di adeguamento strutturali fatti o da effettuarsi in un immobile di residenza del richiedente
A chi è rivolto
Alle persone portatrici di handicap o invalidità oltre il 66% (riconosciuto da una commissione medica pubblica) il cui nucleo familiare abbia un valore ISEE non superiore ai 30.000 euro
Come fare
Presentare la domanda scaricabile dal sito di Regione Liguria al protocollo del Comune di residenza del soggetto beneficiario
Cosa serve
La documentazione e gli allegati richiesti da Regione Liguria
- Isee
- certificato di invalidità o di handicap
- Documentazione tecnica attestante i lavori per i quali si chiede il contributo, ivi compresi i preventivi per l’esecuzione dei lavori stessi
- modulo di domanda di contributo
Cosa si ottiene
Contributo economico
Tempi e scadenze
Dal 1° marzo al 3 maggio di ogni anno (salvo deroghe o sospensioni)
Dal ricevimento della domanda, verificata la presenza dei requisiti di ammissione, la liquidazione del contributo dipende sia nei tempi che nella quantificazione dalla disponibilità dei fondi regionali
Quanto costa
servizio gratuito
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Ulteriori informazioni
Graduatorie di accesso
NORMATIVA DI RIFERIMENTO: Legge Regionale n. 15 del 12 giugno 1989 recante "Abbattimento delle barriere architettoniche e localizzative"
IMPORTANTE:La Regione non sostiene più l'onere relativo ai contributi riferiti alla Legge Regionale n. 13 del 9 gennaio 1989, poiché da tempo è venuto a mancare il finanziamento da parte dello Stato. È possibile, comunque, presentare istanza ai sensi della legge 13/89 utilizzando la stessa modulistica volta ad ottenere il contributo previsto dalla L. R. 15/89 (facsimile di richiesta unico). La domanda prioritaria è peraltro quella finalizzata al contributo regionale. Nel caso quest'ultima non fosse ammissibile (a esempio per superamento del limite Isee) resta valida la domanda ex lege 13/89, che verrà finanziata a condizione che si rendano disponibili nuovi fondi statali. L’istanza può essere presentata dal richiedente al Comune di residenza in qualsiasi momento.